BARI - La Commissione europea, nell’ambito del programma di mobilità e trasporti ”Ten- T”, ha valutato ammissibili a finanziamento gli studi propedeutici alla realizzazione della viabilità camionale del porto di Bari.

Il progetto – che ha suscitato notevole apprezzamento da parte dell’avv. Natale Mariella Presidente dell’ANITA Puglia - Associazione Nazionale Imprese Trasporti Automobilistici - prevede una nuova arteria stradale, dedicata ai mezzi di trasporto, che collegherà il porto con l’autostrada, la Statale 16 e l’interporto.

L’ammissione a finanziamento per la progettazione è propedeutica alla successiva ammissione al finanziamento dell’opera. La realizzazione dovrebbe così avvenire nel periodo di programmazione 2014-2020.

Gli studi propedeutici alla realizzazione della viabilità camionale hanno un importo di 1.300.000 di euro (finanziato al 50%). Il progetto è stato predisposto dal Comune di Bari, dal Ministero delle Infrastrutture e Trasporti - Mit, dal Dipartimento di Scienze dell’Ingegneria Civile e dell’Architettura (Icar) del Politecnico di Bari, dall’Interporto Regionale della Puglia. La partecipazione al programma europeo ”Ten-T” è in partenariato con l’Autorità portuale del Levante.