Il Consiglio della Camera di Commercio di Bari ha approvato stamani all’unanimità la Relazione Previsionale e Programmatica 2012, il documento che aggiorna il programma pluriennale di attività dell’istituzione camerale.
“Sono stati individuati alcuni corridoi strategici di attività e di interventi – ha dichiarato il presidente Alessandro Ambrosi - per l’effettivo sostegno e rilancio del sistema produttivo locale, da attuare in collaborazione con le aziende speciali Aicai, Ifoc e Samer e rafforzando ogni forma di aggregazione, anche nelle relazioni con gli Organismi pubblici e privati operanti sul territorio. E’ un momento particolarmente complesso per l’economia, nel quale lo sviluppo ed il consolidamento della competitività del sistema produttivo locale è strettamente connesso alla capacità di innovazione delle imprese e del sistema che le supporta. L’ente agirà rimodulando la propria struttura organizzativa per renderla più agile nel rapporto con le micro, piccole e medie imprese del territorio, in funzione di macro-obiettivi, che ritiene strategici e imprescindibili”.La Relazione Previsionale e Programmatica 2012 è stata condivisa dal presidente della Regione Puglia Nichi Vendola, che è intervenuto durante i lavori. E’ la prima volta che la più alta carica istituzionale regionale prende parte al Consiglio dell’ente. “La Camera di Commercio di Bari è un luogo importante – ha detto Vendola -  espressione di un mondo economico che deve vivere la crisi come occasione e non come una maledizione, rileggendo questo  passaggio drammatico della nostra economia come una rigenerazione di modelli per predisporsi alla ripresa: un vero rinascimento. Apprezzo il lavoro che l’ente sta svolgendo, con un respiro libero dal provincialismo. Non bisogna avere paura della globalizzazione, bensì avere l’ambizione di esserne protagonisti nonostante i marosi della crisi.  Ci sono tante chance da cogliere per le nostre imprese dai dirimpettai dei Balcani e dalla primavera araba, popoli con cui bisogna interloquire anche economicamente, non limitandosi a contemplare il cambiamento in atto. Avere coraggio, quindi, che non è compatibile con la pigrizia intellettuale”.Nel suo intervento il consigliere camerale Natale Mariella ha posto l’accento sulla necessità che la Camera di Commercio apra un tavolo permanente con le istituzioni bancarie al fine di accompagnare le iniziative di promozione dell’attività imprenditoriale con una concreta e fattiva collaborazione delle banche: “senza un impegno serio e concreto delle banche nessuna ipotesi di sviluppo è possibile; oggi poi, spesso più che di sviluppo si deve purtroppo parlare di sopravvivenza”.

Autore / Fonte: Anita