BARI – Il Progetto della Nuova Viabilità Camionale Porto - Zona Industriale – Casello Autostradale Bari Nord  necessita di un confronto a tutto campo che dovrà coinvolgere nel ruolo di principale interlocutore il mondo dell’autotrasporto, attraverso le proprie associazioni di categoria. E' la prima osservazione, fatta da Natale Mariella, Vice Presidente Nazionale Anita, nel corso del suo intervento alla seconda giornata del Convegno " Bari si rigenera", organizzato dal Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture, dal Comune di Bari, e dal Politecnico di Bari, e tenutosi a Bari il 20 settembre 2011.

“Il contributo dei destinatari di un’opera infrastrutturale è evidentemente fondamentale”  Natale Mariella è entrato  mediatamente nel merito del tema rilevando che la Camionale potrà risolvere in primo luogo la cronica sosta dei mezzi pesanti lungo il  Viale di Maratona e l’intera area piscine comunali, la cui problematica permanenza è causata dal fatto che la viabilità del vicino Porto non sta  consentendo, a tutt'oggi, la rapida uscita dei Tir dai varchi esistenti. Questo rallentamento – ha chiarito Natale Mariella - è la causa  per cui scattano, per i conducenti, le ore di guida così come previste dalla legge, di tal ché, le sole operazioni di uscita dal posto esauriscono il monte ore disponibili per la guida.  Ragion per cui – ha concluso Natale Mariella – “sulla realizzazione di questa infrastruttura bisognerà accelerare per rendere il lavoro degli autotrasportatori allo stesso tempo sicuro e competitivo”.