Anita è l’associazione nazionale delle imprese di autotrasporto di Confindustria. Conta circa 3.000 imprese aderenti, con un parco veicolare di oltre 50.000 veicoli e una media di oltre 15 veicoli per impresa. E’ una delle organizzazioni che costituiscono la Federtrasporto nella quale ha il coordinamento del trasporto merci. L’associazione ha propri rappresentanti nella Consulta generale dell’autotrasporto e della logistica, nel Comitato centrale dell’Albo degli autotrasportatori e in tutte le commissioni di interesse dell’autotrasporto merci istituite presso i Ministeri delle Infrastrutture e dei Trasporti, dell’Interno e dell’Ambiente. Inoltre è firmataria del CCNL autotrasporto, spedizione merci e logistica.
Anita è l’unica associazione italiana di autotrasporto che aderisce alla Carta europea della sicurezza stradale con l’obiettivo di contribuire all’incremento della sicurezza stradale. L’ErsCharter è la più importante piattaforma europea di scambio di buone pratiche di sicurezza stradale, conta con più di 1.800 firmatari provenienti da tutti i paesi dell’Unione europea e da ogni altro tipo di organizzazione. Per sensibilizzare i propri associati sul tema della sicurezza stradale, Anita s’impegna periodicamente a promuovere corsi di formazione, incontri e seminari sulla legislazione in tema di sicurezza. L’associazione è attiva nel rendere il trasporto italiano competitivo a livello europeo e incidere positivamente nelle definizioni delle politiche del trasporto. Lavora attivamente per la realizzazione di una legislazione premiante per le imprese virtuose che investono in formazione, ricerca e innovazione. Possiede un proprio statuto con codice etico e carta dei valori al fine di contribuire al processo di sviluppo dell’economia italiana con senso di responsabilità e integrità morale. Ha recentemente aderito al protocollo della legalità di Confindustria per combattere la malavita organizzata e contrastare l’illegalità, impegnandosi a diffondere alle proprie imprese associate le linee guida di tale accordo.
Gli obiettivi sono: rappresentare le imprese associate nelle relazioni con le istituzioni e le forze sociali; promuovere e collaborare alla stesura di provvedimenti legislativi e amministrativi concernenti il sistema dei trasporti; incentivare la collaborazione tra imprese associate, anche mediante l’istituzione di consorzi, cooperative o gruppi di interesse economico; rappresentare le imprese associate nella stipulazione dei contratti collettivi di lavoro con i sindacati dei lavoratori e tutelarle nel confronto sindacale; rappresentare le imprese associate nella stipulazione di accordi economici collettivi con organizzazioni dell’utenza o tra associazioni di categoria; favorire e concludere accordi con altre associazioni di categoria per contribuire al rilancio del settore; rappresentare, nelle forme previste dalla legge, la categoria e le imprese associate nei procedimenti amministrativi e giudiziari. E ancora promuovere e concorrere alla formazione professionale degli imprenditori; curare pubblicazioni, promuovere convegni e studi, rilevare dati sul trasporto delle merci.