C O M UN E  D I  BARI

Ordinanza

2010/00425

2010/180/00271

Ripartizione Mobilità Urbana-Traffico e ProgettiSpeciali

Data Adozione: 03/06/2010

Altri Settori:

Estensore: Pasquale Paticchio

Sottoscrizione  Apposto

Dirigente:

OGGETTO: ISTITUZIONE TEMPORANEA DI LIMITAZIONI AL TRAFFICO E ALLA SOSTA VEICOLARE SU VIA NAZARIANTZ E NELL’AREA DI INCROCIO TRA VIA G.  TATARELLA E VIA SANGIORGI.

IMPRESA ESECUTRICE DEI LAVORI: CIMOLAI S.P.A. - PORDENONE.

Responsabili procedimento Dirigenti Pasquale Paticchio

Data Sottoscrizione Data Visto APPOSTA IL 03/06/2010

Oggetto: Istituzione temporanea di limitazioni al traffico ed alla sosta veicolare su via Nazariantz e nell’area di incrocio tra via G. Tatarella e via Sangiorgi. Imprese Cimolai s.p.a. (appaltatrice).

IL DIRIGENTE

Considerato che:

• sono in corso i lavori di realizzazione del completamento dell’Asse Nord Sud nel tratto compreso tra via Nazariantz e via Sangiorgi;

• preliminarmente all’inizio dei lavori è necessario procedere alla bonifica da ordigni bellici sull’intera via Nazariantz, nell’area di incrocio tra via Nazariantz e via Crispi e nell’area di incrocio tra via G. Tatarella e via Sangiorgi;

• al fine di eseguire i lavori in condizioni di sicurezza è necessario interdire temporaneamente il transito veicolare e la sosta nei tratti interessati dalle operazioni di bonifica;

• in considerazione dell’importanza delle strade oggetto di intervento nonché della presenza, sulla via Nazariantz, degli uffici della Procura della Repubblica nonché del Cimitero di Bari ai quali è necessario garantire continuativamente l’accesso, in data 26/05/2010 è stato esperito un sopralluogo congiunto alla presenza di rappresentanti della Ripartizione Polizia Municipale, della Ripartizione Mobilità Urbana – Traffico – Progetti Speciali e della ditta esecutrice dei lavori;

• durante detto sopralluogo sono state definite le modalità di circolazione e sosta da attuarsi durante l’esecuzione dei lavori nonché la segnaletica di indirizzamento da installare al fine di rendere edotti gli utenti della strada sulle particolari condizioni temporanee di circolazione;

• sempre nell’ambito di detto sopralluogo sono state individuate n° 4 fasi lavorative nel seguito dettagliatamente descritte:

�� Fase n° 1: Chiusura al traffico veicolare e divieto di sosta su via Nazariantz nel tratto compreso tra l’incrocio con via Crispi e l’interruzione dello spartitraffico posta in corrispondenza dell’ingresso agli uffici della Procura della Repubblica.

I veicoli che percorrono la via Nazariantz con direzione di marcia verso via Crispi potranno raggiungere la stessa via Crispi attraverso una corsia di marcia di larghezza pari a 3,50 m che sarà individuata in adiacenza al muro di recinzione del Cimitero Comunale; presso la predetta interruzione dello spartitraffico posta in corrispondenza dell’ingresso agli uffici della Procura della Repubblica, gli stessi veicoli potranno accedere agli uffici della Procura della Repubblica o impegnare la carreggiata di via Nazariantz e la complanare alla stessa via aventi direzione di marcia da via Crispi a Corso della Carboneria.

I veicoli che percorrono via Crispi, diretti su via Nazariantz, dovranno impegnare via N. De Crescenzio e quindi svoltare a destra su via Nazariantz.

�� Fase n° 2: Chiusura al traffico veicolare e divieto di sosta su via Nazariantz nel tratto compreso tra l’interruzione dello spartitraffico posto in corrispondenza dell’ingresso agli Uffici della Procura della Repubblica e l’area di ingresso all’istituto scolastico posto in adiacenza agli Uffici della Procura della Repubblica.

I veicoli che percorrono la via Nazariantz con direzione di marcia verso via Crispi potranno raggiungere la stessa via Crispi attraverso una corsia di marcia di larghezza pari a 3,50 m che sarà individuata in adiacenza al muro di recinzione del Cimitero Comunale; presso la predetta interruzione dello spartitraffico posta in corrispondenza dell’ingresso agli uffici della Procura della Repubblica, gli stessi veicoli potranno accedere agli uffici della Procura della Repubblica.

Il collegamento tra la via Crispi e la via della Carboneria, attraverso via Nazariantz, sarà garantito attraverso una corsia di marcia di larghezza pari a 3,50 m che sarà individuata in adiacenza al muro di recinzione degli uffici della Procura della Repubblica.

Fase n° 3: Chiusura al traffico veicolare dell’area di incrocio tra via Crispi e via Nazariantz e di via Crispi nel tratto compreso tra via Nazariantz e via Nitto De Rossi.

Al fine di ridurre i disagi per la circolazione veicolare, i lavori di questa terza fase dovranno essere eseguiti esclusivamente nella fascia oraria 22,30 – 5,30.

I veicoli che percorrono via Bruno Buozzi con direzione di marcia verso via Crispi, giunti all’intersezione con via Nazariantz avranno l’obbligo di svolta a sinistra lungo la via Nazariantz.

I veicoli che percorrono via Nazariantz con direzione di marcia verso via Crispi, giunti all’intersezione con via Crispi avranno l’obbligo di svolta a sinistra lungo via Bruno Buozzi.

�� Fase n° 4: Chiusura al traffico veicolare dell’area di incrocio tra via G. Tatarella e via Sangiorgi e di via Sangiorgi limitatamente alla corsia di marcia con direzione da via L. Pasteur a via Tatarella.

Al fine di ridurre i disagi per la circolazione veicolare, i lavori di questa quarta fase dovranno essere eseguiti esclusivamente nella fascia oraria 22,00 – 6,00.

I veicoli che provengono da via G. Tatarella con direzione di marcia verso via Sangiorgi, all’intersezione con quest’ultima avranno l’obbligo di svolta a sinistra sulla stessa via Sangiorgi.

In ciascuna della precedenti 4 fasi, saranno vigenti le condizioni temporanee di circolazione e sosta di seguito riportate nella presente Ordinanza. L’impresa appaltatrice Cimolai s.p.a. ha facoltà di organizzare il proprio lavoro, nell’ambito di validità temporale della presente Ordinanza, con l’obbligo di non poter dar corso a più di una fase lavorativa per volta.

Visto il decreto legislativo del 30 aprile 1992, n. 285 - nuovo Codice della Strada, ed in

particolare gli articoli numeri 5 comma 3, 6, 7 e 37 comma 3;

Visto il decreto del Presidente della Repubblica del 16 dicembre 1992, n. 495 - Regolamento di esecuzione ed attuazione del nuovo Codice della strada;

Visto il D.M. Infrastrutture e Trasporti del 10 luglio 2002, pubblicato sulla G.U. n. 226, del

26 settembre 2002, che disciplina gli adempimenti connessi ai segnalamenti temporanei

per lavori stradali;

Visto l’art. 107 del D.L. del 18.08.2000, n. 267 – T.U. delle leggi sull’ordinamento degli enti locali.

Considerati i lavori improrogabili e accertata la competenza dirigenziale

ORDINA

1) Temporaneamente, dalle ore 15,30 del giorno 07/06/2010 alle ore 06,00 del giorno 13/06/2010 e dalle ore 15,30 del giorno 14/06/2010 alle ore 06,00 del giorno 19/06/2010 sono istituiti i divieti e gli obblighi di seguito elencati:

FASE n° 1:

Sono istituiti il DIVIETO DI TRANSITO e il DIVIETO DI FERMATA su via Nazariantz nel tratto compreso tra l’incrocio con via Crispi e l’interruzione dello spartitraffico posta in corrispondenza dell’ingresso agli uffici della Procura della Repubblica.

Nel tratto in esame, il transito sarà consentito esclusivamente:

• su una corsia con direzione di marcia verso via Crispi, di larghezza pari a 3,50 m, che sarà individuata in adiacenza al muro di recinzione del Cimitero Comunale;

• su una corsia con direzione di marcia verso corso della Carboneria, di larghezza pari a 3,50 m, che sarà individuata in adiacenza al muro di recinzione degli Uffici della Procura della Repubblica e che avrà accesso esclusivamente dalla via De Crescenzio.

FASE n° 2:

Sono istituiti il DIVIETO DI TRANSITO e il DIVIETO DI FERMATA su via Nazariantz nel tratto compreso tra l’interruzione dello spartitraffico posta in corrispondenza dell’ingresso agli uffici della Procura della Repubblica e l’area di ingresso all’istituto scolastico posto in adiacenza agli Uffici della Procura della Repubblica.

Nel tratto in esame, il transito sarà consentito esclusivamente:

• su una corsia con direzione di marcia verso via Crispi, di larghezza pari a 3,50 m, che sarà individuata in adiacenza al muro di recinzione del Cimitero Comunale;

• su una corsia con direzione di marcia verso corso della Carboneria, di larghezza pari a 3,50 m, che sarà individuata in adiacenza al muro di recinzione degli Uffici della Procura della Repubblica e che avrà accesso esclusivamente dalla via De Crescenzio.

FASE n° 3:

a. Sono istituiti il DIVIETO DI TRANSITO e il DIVIETO DI FERMATA nell’area di incrocio tra via Crispi e via Nazariantz e via Crispi nel tratto compreso tra via Nazariantz e via Nitto De Rossi;

b. E’ istituito il DOPPIO SENSO DI MARCIA sulla complanare di via Nazariantz, adiacente il muro di recinzione del Cimitero Comunale, nel tratto compreso tra l’incrocio con via Bruno Buozzi e l’apertura presente nello spartitraffico;

c. E’ istituito l’OBBLIGO A DESTRA per i veicoli che percorrono la via Nazariantz, con direzione di marcia verso via Bruno Buozzi, in corrispondenza dell’incrocio con via Bruno Buozzi;

d. E’ istituito l’OBBLIGO A SINISTRA per i veicoli che percorrono la via Bruno Buozzi, con direzione di marcia verso via Nazariantz, in corrispondenza dell’incrocio con via Bruno Buozzi.

Al fine di ridurre i disagi per la circolazione veicolare, i lavori di questa quarta fase dovranno essere eseguiti esclusivamente nella fascia oraria 22,30 – 5,30.

FASE n° 4:

1. Sono istituiti il DIVIETO DI TRANSITO e il DIVIETO DI FERMATA sulle strade di seguito elencate:

• area di svincolo tra via Giuseppe Tatarella e via Sangiorgi;

• bretella di collegamento tra via San Giorgio Martire e via Sangiorgi;

• via Giuseppe Sangiorgi limitatamente alla corsia con direzione di marcia da via G. Tatarella e via L.Pasteur

2. E’ istituito l’OBBLIGO A DESTRA per i veicoli che percorrono via g. Tatarella, con direzione di marcia verso via Sangiorgi, in corrispondenza dell’incrocio con via Sangiorgi.

Al fine di ridurre i disagi per la circolazione veicolare, i lavori di questa quarta fase dovranno essere eseguiti esclusivamente nella fascia oraria 22,00 – 6,00.

2) L’impresa appaltatrice Cimolai s.p.a. ha facoltà di organizzare il proprio lavoro, nell’ambito di validità temporale della presente Ordinanza, con l’obbligo di non poter dar corso a più di una fase lavorativa per volta.

3) Dai divieti di cui al punto 1) sono esclusi i veicoli a servizio della ditta appaltatrice dei lavori Cimolai s.p.a nonché di eventuali ditte subappaltatrice in possesso di autorizzazione al subappalto.

4) Dai divieti di cui al punto 1) sono esclusi i veicoli al servizio, della Polizia Municipale, delle Forze dell’Ordine, degli enti di soccorso pubblico e privato e dei Vigili del Fuoco, durante l’espletamento dei propri compiti istituzionali in servizio d’emergenza

5) Tutte le ordinanze in contrasto con la presente sono provvisoriamente sospese e divengono nuovamente efficaci all’esaurimento dei termini previsti dal presente disposto

6) La segnaletica di proprietà dell’Amministrazione non potrà essere in alcun caso rimossa o modificata per adattarla alle esigenze di cantiere o per eseguire il disposto della presente ordinanza, ma dovrà essere opportunamente oscurata con dispositivi appropriati e omologati, in modo da evitare che si crei insicurezza e incertezza nella lettura dei divieti e prescrizioni imposti dal piano di segnalamento temporaneo per lavori in ambito stradale

La presente vale quale autorizzazione ai sensi dell’art. 21 del C.D.S. – D.Lgs. 30 aprile 1992 n. 285.

E’ fatto obbligo alla ditta Cimolai s.p.a. di:

a) installare e mantenere a proprie spese la segnaletica stradale temporanea e di cantiere che dovrà altresì essere conforme a quanto disposto dagli artt. 21 del D.L. n° 285 del 30.4.1992 e dagli artt. 30, 31, 32, 34, 37, 38, 40, 42 del Regolamento di attuazione ed esecuzione del N.C.d.S. In particolare devono essere rispettate le norme contenute nel D.M. Infrastrutture e Trasporti del 10 luglio 2002, pubblicato sulla G.U. n° 226, del 26 settembre 2002, che disciplina gli adempimenti connessi ai segnalamenti temporanei per lavori stradali;

b) apporre la segnaletica stradale nei luoghi prefati, non meno di 48 ore prima dell’inizio dei lavori per rendere noto all’utenza il provvedimento ordinatorio (N.C.d.S. Decreto Legislativo n° 285 del 30.4.92 Art. 6 comma 4 lett. f). avvisando, contestualmente e tempestivamente, il Comando di Polizia Municipale dell’avvenuta apposizione a mezzo di messaggio telefax;

c) fare in modo che nel sistema di segnalamento temporaneo, di cui ai punti precedenti, ogni segnale sia coerente con la situazione in cui viene posto e, ad uguale situazione, corrispondano stessi segnali e stessi criteri di posa. Non devono essere posti in opera segnali temporanei che siano in contrasto con i segnali permanenti esistenti sui luoghi interessati.

A tal fine i segnali permanenti devono essere oscurati se in contrasto con quelli temporanei (art. 30 comma 5 del DPR 495/92);

d) garantire, in caso d'emergenza e per motivi di pubblica incolumità sul tratto di strada chiuso alla circolazione, il transito dei mezzi della forza pubblica e di soccorso, anche a mezzo di opere provvisionali disposte e/o apposte da personale incaricato allo scopo;

e) realizzare le opere atte a garantire la sicurezza della circolazione pedonale in prossimità del cantiere ai sensi e per gli effetti dell’ art. 21 del Codice della Strada e 40 del Regolamento di Attuazione e successive modifiche, qualora il cantiere impedisca e/o limiti il normale transito ai pedoni, con particolare attenzione ai disabili deambulanti con ausili ortopedici;

f) alla data di scadenza dei termini previsti dalla presente ordinanza e comunque ad ultimazione lavori, ripristinare lo stato dei luoghi antecedente all’inizio degli stessi, rimuovendo la segnaletica temporanea, apposta in esecuzione al disposto della presente ordinanza, con immediatezza e tempestività. In particolare dovrà porre attenzione al rifacimento e alla manutenzione della segnaletica stradale di proprietà comunale, ove danneggiata o rimossa o oscurata, se preesistente, a mente del vigente regolamento;

g) comunicare al Comando di Polizia Municipale alla fine lavori la data di avvenuta rimozione di tutti i segnali stradali di prescrizione, deviazione e pericolo previsti dal piano di segnalamento temporaneo autorizzato e dell’esecuzione dei ripristini a regola d’arte tesi a ristabilire lo stato dei luoghi antecedente ai lavori autorizzati;

h) rimuovere dalla sede stradale materiale incoerente e/o volatile dopo le ore di lavoro e comunque non oltre le ore 18.00;

i) fare salve le concessioni di passo carrabile eventualmente presenti in loco, che non potranno essere in alcun modo ed in alcun momento occupate e/o ingombrate ad eccezione dei casi in cui l’ingresso sia fisicamente impedito per la presenza dello scavo nell’area antistante l’ingresso al passo carrabile stesso;

j) ripristinare a proprie cure e spese, a fine lavori, lo stato dei luoghi antecedente all’inizio

degli stessi, ponendo attenzione al rifacimento del tappetino d'usura della carreggiata stradale e della segnaletica stradale orizzontale e verticale, a mente del vigente regolamento;

k) evitare ogni altra circostanza di qualsiasi natura, al fine di eludere ogni pericolo per la

sicurezza delle persone e delle cose ed ogni altra causa di disordine per la circolazione;

l) preliminarmente alle previste chiusure dei tratti di strada e limitatamente al periodo di chiusura delle stesse, apporre la seguente segnaletica di avvertimento:

Fase 1:

Lavori in corso su via H. Nazariantz. Per via T. Fiore proseguire su via De Crescenzio

La segnaletica dovrà essere apposta in corrispondenza dell’area di incrocio tra via Crispi e via Brigata Bari per le correnti di traffico di via Brigata Reggina e per la corrente di traffico di via Crispi con direzione di marcia verso via B. Buozzi;

Fase 3:

Via Mario Pagano chiusa al traffico dalle ore 22.00 alle ore 6.00. Traffico consentito sino alla via H.Nazariantz

La segnaletica dovrà essere apposta in corrispondenza dell’incrocio con Stradella Marzano per i veicoli che provengono da via Bruno Buozzi e sono diretti verso la via Nazariantz

Fase 4:

Rotatoria – Via Sangiorgi chiuse al traffico. Percorso alternativo sottovia Pasteur

La segnaletica dovrà essere apposta:

1. su via Cifarelli (direzione di marcia verso il centro città) in corrispondenza dell’incrocio con via Cimarrusti;

2. su via Cifarelli (direzione di marcia verso via San Giorgio Martire) in corrispondenza dell’incrocio con via Cimarrusti;

3. su via Giuseppe Rossi (Tondo di Carbonara) in corrispondenza dell’incrocio con via Giuseppe Tatarella;

4. su viale Pasteur in corrispondenza dell’intersezione con via Sangiorgi in entrambi i sensi di marcia;

5. su via Brigata e Divisione Bari in corrispondenza dell’intersezione con via Don Giovanni Bosco, direzione di marcia verso viale Pasteur;

6. via Giuseppe Tatarella in corrispondenza dell’intersezione con via Sangiorgi, direzione di marcia verso via Sangiorgi;

7. viale Pasteur, direzione di marcia verso il centro città, dopo l’intersezione con via delle Murge.

Tutti i suddetti cartelli dovranno essere realizzati secondo le prescrizioni del Codice della Strada e del relativo regolamento di attuazione con riferimento alla segnaletica temporanea, dovranno essere chiaramente visibili e comunque di dimensioni non inferiori a m 1,00 x 0,60;

L’impresa esecutrice dei lavori sarà responsabile d’ogni danno a persone e/o cose cagionato dai divieti e/o prescrizioni di cui sopra o da difetto di segnaletica, sollevando il Comune di Bari ed i suoi funzionari, da ogni responsabilità in merito.

La polizia municipale e la forza pubblica durante l’espletamento dei servizi di polizia stradale dovranno:

1) Rimuovere forzatamente, per motivi di sicurezza e per eliminare ogni turbativa e disordine alla circolazione stradale i veicoli in sosta vietata, nei tratti stradali di cui ai punti del disposto;

2) Vigilare che l’impresa esecutrice dei lavori ottemperi alle prescrizioni previste nel presente provvedimento, dal punto a) al punto l) e ove rilevi inadempienze, provvedere a comminare le sanzioni previste dalle norme vigenti.

La polizia municipale e la forza pubblica durante l’espletamento dei servizi di polizia stradale, stante il carattere precario e temporaneo del presente provvedimento, potranno:

1) Regolamentare la circolazione, ai sensi degli artt. n. 38 e n. 43 del D. lgs. del 30 aprile 1992, n. 285;

2) Modificare i limiti temporali indicati nella presente ordinanza per adeguare e/o adattare la stessa alle esigenze del traffico e quant’altro utile per garantire la sicurezza stradale;

La presente ordinanza avrà efficacia con l’installazione della segnaletica stradale e potrà essere revocata o sospesa a giudizio insindacabile del comune di Bari, per diverso interesse dell’Amministrazione sopraggiunto successivamente all’emissione della stessa o per inosservanza dell’impresa, anche parziale, delle prescrizioni previste e ordinate in elenco dalla lettera a) alla lettera l) e alle norme vigenti in materia di circolazione stradale.

Contro il presente provvedimento che dispone ed autorizza la collocazione di segnaletica, è ammesso ricorso entro 60 (sessanta) giorni e con le formalità stabilite dall’art. 74 del d.P.R. del 16.12.1992, n. 495, al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.

La Polizia Municipale e la Forza Pubblica sono incaricate della vigilanza sulla sua corretta esecuzione della presente ordinanza sul rispetto delle prescrizioni imposte all’impresa esecutrice dei lavori e agli obblighi e divieti imposti agli utenti tutti.

La presente ordinanza dovrà essere resa nota a per gli adempimenti e compiti d’ufficio a: Procura della Repubblica (c/o via Nazariantz), Polizia Municipale, Carabinieri, Polizia di Stato, Vigili del Fuoco, Ufficio Relazioni con il Pubblico, III Circoscrizione, VIII Circoscrizione, AMTAB Servizio S.p.A, all’impresa esecutrice dei lavori Cimolai s.p.a. – via Ungaresca 38 Pordenone, alla D.L. ing. Bonadies c/o R.P.A. s.r.l. str. Del Colle 1/a – Fraz. Fontana (PE)

I contravventori saranno puniti a norma di legge.

Dal Palazzo Municipale,

POS Progettazione Strade                                 Il Direttore della Ripartizione

 (dott. ing. Claudio Laricchia)                              (dott . ing. Pasquale Paticchio)